Nuovo Notiziario AIPA – ANNO 2023 – n°23

L’editoriale del 2022 terminava con cosa vorremo fare: continuare la collaborazione con il centro TAO, raccolta fondi per donazioni, organizzare convegni medici, screening per il controllo della fibrillazione Atriale, sedute con la nostra Psicologa, corsi di fotografia, serate dedicate al Burraco, vacanze balneari, pranzi periodici per socializzare con i nostri associati il tutto è subordinato al problema “volontari”, è indispensabile un CAMBIO GENERAZIONALE. [...]

Vacanze al mare Giugno 2024

Il Direttivo propone ai Soci di AIPA -odv- LECCO, e loro familiari una vacanza a Milano Marittima, dal 15 al 29 Giugno 2024 presso l’Hotel San Giorgio, con trattamento di pensione completa e servizio spiaggia incluso - (precisamente ogni camera matrimoniale e ogni due singole, avranno un ombrellone e due lettini) [...]

Lecco: un allegro pranzo di Carnevale per 44 soci di AIPA

Un successo il pranzo di Carnevale dei soci AIPA di Lecco e Merate. Una giornata primaverile coronata da un sole splendente, ha fatto da cornice all’evento conviviale a cui hanno partecipato in 44, tra allegria, sorrisi e travestimenti.

Un momento di spensieratezza divenuto anche appello di pace perché pur gioendo, non si può dimenticare chi sta soffrendo e le immagini di crudeltà che la televisione mostra ogni giorno.

Cernusco: il paese delle “mille e una luce” visto dal drone. Due filmati straordinari delle maestose luminarie in centro

E' una processione continua, la gente arriva anche dan lontano per ammirare lo spettacolo straordinario, forse unico, certamente il più bello della provincia, allestito a Cernusco Lombardone dentro e attorno a Villa Lurani di proprietà dell'illustre professor Carlo Pappone.

Ai lettori regaliamo due filmati di impressionante bellezza che a nostra volta ci sono stati omaggiati da due amici, Villa della Ims droni di Cernusco Lombardone e Dante Colombo di Casatenovo.

Merate: 74mila euro a chi opera nel sociale. 28 realtà iscritte nel registro comunale

Ammonta a 74mila euro il contributo che l'assessorato servizi alla persona di Franca Maggioni si appresta ad assegnare alle associazioni che operano in questo settore.

Nella mattinata di sabato è stata infatti convocata la commissione dove sono stati discussi gli importi e le motivazioni.

Presenti l'assessore con i consiglieri Greta Ghezzi, Paolo Centemero, Andrea Robbiani, Alessandro Vanotti, Patrizia Riva.

28 le realtà iscritte all'albo comunale di cui 3 (Avis, Il Granello, La seconda tunica) non hanno fatto richiesta di contributo. Negli anni la somma ordinaria stanziata è passata da 42.100 a 74mila del 2023.

Per l'impegno svolto nel corso dell'anno e l'attenzione posta alle varie problematiche l'assessore Maggioni ha proposto l'incremento di 100 euro in più per ciascun sodalizio, somma che è salita a 150 euro per chi opera con la disabilità e a 200 per chi lavora con le scuole, la lotta alle povertà nonché gli ambiti riguardanti la famiglia.

I contributi sono stati così ripartiti:

Abio 1700 (stanziamento precedente 1600)

Aido 1700 (1500)

Aipa 1200 (1100)

Amici del Cse 1450 (1200)

Amis di pumpier 4000 (3800)

Anteas 1000 (900)

Auser 1450 (1200)

Avo 1100 (1000)

Caritas sant'Ambrogio 10000 (9800)

Caritas san Giorgio 4100 (3900)

Caritas san Pietro 3800 (3600)

Caritas santo Stefano 3200 (3000)

Casa Amica 3550 (3400)

Cav 4700 (4600)

Centro di ascolto 2400 (2300)

Croce bianca 2900 (2700)

Croce rossa 2900 (2700)

Fabio Sassi 3850 (3550)

Fare Salute 3800 (3600)

Il Sentiero 1000 (900)

Lavoro over 40 1500 (1400)

Lilt 2900 (2700)

Telefono donna 3350 (3150)

Unitalsi 1450 (1300)

Volontariamente 5000 (4800)

Patrizia Riva di Cambia Merate ha sostenuto la necessità di indirizzare i finanziamenti ordinari sui bisogni più pressanti, individuando in particolar modo tre ambiti: il disagio psichico, la violenza sulle donne e l'anziano. L'esponente di minoranza ha suggerito un contributo più sostanzioso a chi si occupa di queste problematiche, piuttosto che una distribuzione generale. “Dare sempre tutto a tutti non è sempre fare la cosa migliore” ha concluso, invitando anche alla creazione di un albo comunale per le assistenti domiciliari così da affiancare concretamente le famiglie nel momento del bisogno. La consigliera ha auspicato l'avvio di una interlocuzione tra assessorato e associazioni finalizzata a una progettualità che duri nel tempo.

Ai contributi ordinari, ha specificato l'assessore, si affiancano comunque quelli straordinari che ogni associazione può chiedere in virtù di una progettualità specifica e ha ricordato come spesso i bandi cui i sodalizi possono partecipare, siano forieri di somme importanti.

Messa ai voti la proposta di ripartizione dei contributi è stata accolta all'unanimità. Ora l'ultima parola spetterà alla giunta.

Due i contributi straordinari stanziati (agli Amici del Cse per il progetto di street art e agli Amis di Pumpier per le attività a favore delle popolazioni alluvionate) e uno in fase di analisi e presentato da Lavoro over 40.

E' stata rimandata, invece, la valutazione dell'iscrizione all'albo di “Probabilità APS” in quanto carente di documentazione e di “Edo is One” perchè, come rilevato dalla consigliera Patrizia Riva, è presente un errore sia nello statuto che nella domanda, circa l'acronimo DSA (disturbi specifici dell'apprendimento - dislessia) invece di ASD (Autism Spectrum Disorders – Autismo).

Mandic: attivo il Dipartimento Interaziendale Respiratorio Intervento su 27enne affetto da distrofia muscolare (DMD)

L’ASST di Lecco ha attivato il nuovo Dipartimento Interaziendale Respiratorio (DIPRe) in sinergia con l’IRCCS INRCA, progettando un Dipartimento funzionale Interaziendale e Interregionale, unico in Italia, che vede l’unione di diverse competenze finalizzate ad offrire prestazioni sanitarie di eccellenza.

Un importante esempio di questi percorsi trasversali innovativi si è realizzato in questi giorni: N.D., giovane ragazzo lecchese di ventisette anni affetto da Distrofia muscolare di Duchenne (DMD), è stato sottoposto presso l’Ospedale “San Leopoldo Mandic” di Merate, grazie alla nuova sala angiografica, a procedura di impianto di defibrillatore che ha richiesto la presenza di un team qualificato e multidisciplinare, determinante per il successo della procedura.

È stata infatti necessaria la presenza dell’anestesista per fronteggiare l’ansia e il dolore provocato dalla postura obbligata (seppur in presenza di materassini a depressione idonei), dello pneumologo che ha supportato la procedura in ventilazione non invasiva, di Claudio Carbone e Marco Di Sabato, cardiologi del team che hanno posizionato il defibrillatore e, ovviamente, l’indispensabile collaborazione del personale infermieristico di sala che ha gestito l’intera procedura.

Tutto ciò è segno dell’importante attività del presidio meratese poiché, grazie al nuovo Dipartimento, si è realizzata la possibilità di unire diverse competenze nella gestione della riacutizzazione di grandi insufficienze d’organo di patologie rare e complesse, quali appunto le distrofie muscolari.

“Il nuovo Dipartimento Interaziendale Respiratorio (DIPRe), nato in stretta collaborazione con l’IRCCS INRCA, rappresenta per la nostra ASST un Dipartimento di super specialità. L’interconnessione tra le diverse competenze tecniche e cliniche ci permette di dar vita ad una realtà multidisciplinare di rara eccezionalità” dichiara Paolo Favini, Direttore Generale ASST Lecco.

La distrofia muscolare progressiva (Distrofia muscolare di Duchenne – DMD) è una malattia geneticamente determinata, causata da mutazioni del gene della distrofina localizzato sul cromosoma X. La malattia negli anni progredisce, coinvolgendo sistematicamente la muscolatura con conseguente perdita della deambulazione intorno ai dodici anni, scoliosi, retrazioni e blocchi articolari diffusi, complicazioni gastroenterologiche, comparsa di insufficienza respiratoria progressiva e complicazioni cardiache.

Il coinvolgimento del muscolo cardiaco nella DMD, come anche in altre distrofie muscolari, rappresenta una delle principali complicazioni della malattia e, dopo i progressi in ambito di terapia respiratoria grazie alla ventilazione non invasiva, è diventata la principale causa di mortalità di questi pazienti.

È quindi di primaria importanza impostare un programma di follow-up periodico con valutazione clinica ed esami strumentali che permettano di riconoscere precocemente l’inizio della disfunzione del muscolo cardiaco.

La progressione della compromissione cardiaca può portare infatti allo sviluppo di aritmie temibili fino all’arresto cardiaco, rendendo quindi l’impianto di un defibrillatore l’unica via percorribile.

Poiché le malattie neuromuscolari sono malattie rare caratterizzate dall’interessamento di molti organi, non è semplice identificare strutture sanitarie qualificate che possano assistere e intervenire nelle complicanze dei vari organi, dove l’approccio multidisciplinare rappresenta la modalità assistenziale più idonea per queste malattie.

Diventa quindi inevitabile la gestione di questi pazienti solo in centri altamente specializzati, nei quali il team multidisciplinare sia in grado di seguire le fasi della malattia in tutti i suoi momenti.

Hanno partecipato all’intervento, fra gli altri:

Claudio Carbone, cardiologo
Daniele Colombo, Direttore Dipartimento Interaziendale Patologie Respiratorie (DIPRe) ASST Lecco
Marco Di Sabato, cardiologo
Davide Guzzon, Direttore Anestesia e Rianimazione Merate
Stefano Maggiolini, Direttore Cardiologia Merate

Un successo la vacanza per i soci di AIPA a Giulianova

Sono tornati da Giulianova dopo 11 giorni di vacanza i soci A.I.P.A. di Merate e Lecco che hanno partecipato all'appuntamento estivo organizzato dal sodalizio.

Favoriti da un caldo clima dal 09 al 20 settembre hanno potuto gustare pranzi e cene come solo la cucina tipica del posto sa regalare e hanno vissuto giorni belli, intensi e in ottima compagnia. Da replicare il prossimo anno.

AIPA: pranzo di fine estate a Lecco il 2

I soci AIPA (Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati) di Lecco propongono un allegro pranzo di fine estate. L’evento si terrà sabato 2 settembre dalle 12.30 presso il ristorante “Villa dei Pini” in via Valsassina 32, e ha un costo di 20 euro.
Il menù prevede una scelta fra tre primi: risotto totani e piselli, lasagna champignon e porri o penne all'arrabbiata. A seguire i secondi: arrosto di maiale al forno, roast beef o scaloppine al vino bianco, accompagnati dai contorni (caponata di verdure, insalata mista o patate fritte). Il pranzo terminerà con la torta di mele come dessert. La cifra include acqua, vino e caffè.
È gradita la prenotazione entro il 26 agosto. È possibile confermare la propria presenza rivolgendosi alla sede AIPA nella hall dell’ospedale A. Manzoni di Lecco, il martedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00 o telefonando al numero 335.350738 (Antonio). In alternativa a Merate, rivolgendosi ai volontari AIPA, presso la hall dell’ospedale L. Mandic il martedì e giovedì dalle 10.00 alle 12.00 o telefonando al numero 328.8254814 (Celestino).